Con moltissima gioia approdo su Minima&moralia con una lunga recensione di Absolutely Nothing di Giorgio Vasta e Ramak Fazel (Quodlibet).
Questa collaborazione nasce dall’idea di voler affrontare libri pubblicati da più di 3 mesi. È una scelta dovuta ad una serie di meccanismi editoriali che chi legge per passione forse non conosce, ma l’intento è quello di continuare a scrivere di libri anche molto tempo dopo la loro pubblicazione, perché la cultura, quando è tale, ha sempre qualcosa da dire.