Torno per la terza volta su Minima&moralia per scrivere di un libro pubblicato da più di 3 mesi. Questa volta scrivo di History ( Libri Mondadori) di Giuseppe Genna.
Ci sono dei libri che continuano a interrogarti, alcuni autori che lavorano sul pensiero oltre che sulla narrazione e sullo stile. Spesso in questi casi lo stile diventa di per sé narrazione e pensiero. Le cose si mescolano in maniera indissolubile. È il caso di questo libro.
Questa lunga recensione va a completare un’altra pubblicata nei mesi dell’uscita. Insieme cercano di mettere in mostra le domande e le questioni nodali del testo. Inoltre, e Giuseppe non me ne vorrà, ho provato a tracciare alcune possibili traiettorie per continuare a lavorare sulle domande. In particolare la questione dell’interfaccia e della programmazione.