Torno su HuffPost Italia per scrivere del nuovo libro di Andrea Gentile, I vivi e i morti.
Questo libro è un libro del quale bisogna parlare, perché è un libro complesso, scritto benissimo, molto articolato. È un libro importante. Andrea Gentile lavora sullo stile essenzialmente, ma è uno stile che diventa (come tutte le volte in cui lo stile è utilizzato con qualità) esso stesso trama, personaggi, avvenimenti.
Raramente quando scrivo di libri scomodo i grandi maestri Walser e Kafka, ma in questo caso era necessario comprendere la direzione, e anche se i riferimenti non sono esplicitati, per affrontare lo stile di Andrea Gentile è necessario riprendere il filo da loro e dalla loro scrittura.