Su HuffPost Italia parlo di Cromorama (Einaudi Editore) scritto da Riccardo Falcinelli. Quel che provo a fare con questo articolo si fonda su un terreno estremamente capzioso.
Nel libro la filosofia emerge con forza attraverso alcuni autori che si sono occupati di colore direttamente e spesso anche indirettamente. Ne emerge una visione del colore legata alla storia e ai costumi sociali. Quel che provo a fare è mostrare come anche la filosofia si sia sviluppata in questo modo, e spesso i due saperi si sono incontrati, altre volte le immagini e il colore hanno influenzato i filosofi, alcune volte i filosofi hanno influenzato i pittori.
La relazione tra Hegel e Mondrian, quindi avviene per similitudine, ma è sull’impostazione che ha dato Hegel a tutto l’800 che mi interessava dire qualcosa.
Per il resto leggete Cromorama, se non l’avete già fatto, perché è un libro che apre centinaia di porte diverse su tantissimi aspetti legati al colore e non solo.