Su Minima&Moralia scrivo di due testi di Davide Orecchio, l’ultimo pubblicato per minimum fax e il primo ripubblicato per il Saggiatore. Cerco di trovarne i punti di contatto, di lavorare sul concetto di tempo in J.L. Borges e sul rapporto tra tempo e racconto in Calvino.
I riferimenti sono importanti, servono per contestualizzare un lavoro, ma quello di Davide Orecchio è un ottimo lavoro e va letto.